31 Gen Il mondo del 3D modeling e le sue caratteristiche
L’elemento del 3D modeling è diventato ormai quasi imprescindibile per la realizzazione di film e serie tv. Cosa si intende però con la definizione 3D modeling? La modellazione 3D è quel ramo dei VFX che si occupa della creazione di modelli in 3D che riguardano non solo personaggi fantastici e oggetti ma anche mezzi di trasporto come automobili o astronavi fino ad arrivare a scenari incredibili. In più, il concetto di 3D modeling, racchiude in sé tutte le fasi di esecuzione necessarie per concretizzare un progetto dalla fase di modellazione fino ad arrivare all’animazione. Infatti, parlare di modellazione 3D non significa fare riferimento solamente all’idea creativa che darà vita ad un modello 3D ma anche ai passi successivi a metà tra la tecnica e la creatività artistica che lo perfezionano e lo rendono realistico (quando richiesto).
Associato al modello 3D inevitabilmente segue una fase di texturing (a meno di non servirsi di mappe procedurali), di lighting, di rigging, di rendering e di animazione. Al soggetto in 3D viene quindi creato uno scheletro durante il rigging, viene poi arricchito di una texture e di punti di luce e ombra e in ultimo viene inserito in uno spazio circostante tramite il rendering per poi essere animato. Questo comporta quindi l’esistenza di più figure professionali specializzate nella realizzazione di ognuna di queste attività. Diamo allora uno sguardo di insieme alle principali.
La figura del 3D artist in tutte le sue declinazioni
Con 3D artist si intende una figura professionale generica che all’interno di una produzione si declina in figure professionali specializzate. Infatti, se il processo di lavoro legato alla realizzazione di un modello 3D richiede numerose fasi di lavorazione, altrettante saranno le figure professionali richieste. I nomi non lasciano spazio ad equivoci e quindi avremo un 3D modeler per la fase di 3D modeling, un rigger per quella di rigging, un texturer per la realizzazione di texture e un lighter per l’aggiunta di punti luminosi e di ombra attraverso luci e piani di rimbalzo. Una volta che il modello sarà stato perfezionato da tutti questi artisti sarà pronto per essere successivamente animato da un animatore. Se invece si sceglie durante la propria carriera di specializzarsi in più di una di queste attività ci si potrà proporre come un 3D generalist ovvero una figura professionale capace di lavorare a più di una delle fasi del processo di realizzazione del modello. Ogni 3D artist usa poi dei software dedicati per esprimere al meglio la propria arte. Ecco quali sono i più consigliati.
I migliori software per poter esprimere la propria arte
Ogni figura professionale del 3D modeling utilizza dei software specifici per realizzare al meglio la propria arte. Il più conosciuto è sicuramente Maya considerato ormai uno standard dalle produzioni più importanti in fatto di modellazione 3D, rigging e, in sostanza, un box nel quale far convergere gli step necessari al rendering finale oltre a molte altre funzionalità. Per quanto riguarda lo sculpting sicuramente spicca ZBrush mentre se volete aggiungere degli FX al vostro shot il software di riferimento è Houdini.
Arnold e Renderman invece sono considerati i leader in fatto di rendering mentre con Katana e Substance curerete rispettivamente il look development e le texture dei vostri modelli in 3D. Una volta imparato ad utilizzare questi software però bisogna capire a quali settori lavorativi si può aspirare per mettere in pratica le proprie capacità. Ecco quali sono i principali.
I settori lavorativi in cui lavorare con il 3D
Il lavoro in ambito 3D è in continua evoluzione ed espansione e i settori lavorativi in cui mettere in pratica la propria arte digitale lo sono altrettanto. Il più importante rimane sicuramente quello legato alla cinematografia quindi alla realizzazione di film e serie tv. Non si parla solo di animazione ma anche della creazione di qualsiasi oggetto o scenario utile per uno shot appartenente a generi di film tra loro molto diversi. Il gaming è un altro ambito lavorativo che offre molte possibilità così come quello della pubblicità. Il 3D artist anche in quest’ultimo campo è ormai considerato una figura molto interessante per rendere più accattivante uno spot pubblicitario. In ultimo ci sono l’architettura e l’interior design che con i loro tour virtuali hanno ampliato le possibilità di scelta lavorativa di un 3D artist. La domanda chiave però è, come si può raggiungere il lavoro desiderato? Diventando un bravo 3D artist! Vediamo quindi qual è l’offerta formativa di scuole e università o come si può intraprendere un percorso da autodidatta.
Scegliere un valido percorso formativo per diventare 3D artist
Le opzioni di percorsi formativi offerte da scuole di formazione o università sono molteplici e in continuo aumento data anche la risonanza che il mondo dei VFX ha avuto negli ultimi anni. Per capire però quale sia la strada più adatta alle proprie esigenze personali e di apprendimento è necessario fare una riflessione sulle disponibilità economiche di partenza, sul tempo che si vuole investire nella formazione e valutare se in realtà un percorso formativo in aula sia l’ideale per la vostra persona. Sì, perché si può anche optare per un corso di formazione online oppure se preferite potete strutturare il vostro apprendimento da soli creando un percorso personalizzato da autodidatta. Le vie per l’apprendimento quindi sono molteplici dovete solo fare le vostre considerazioni e sarete pronti per diventare dei futuri 3D artist.
Come visto quindi il 3D modeling è un mondo affascinante e pieno di sfaccettature. Intraprendere la strada del 3D artist significa scoprire ogni giorno come valorizzare la propria arte unendo skills tecniche e creatività. Fate le giuste valutazioni e iniziate a modellare!