20 Dic Cos’è il compositing?
Quando si guarda un film o una serie tv, si rimane sempre un po’ stupiti dalla quantità di elementi che si possono ritrovare in una scena. Può capitare quindi di chiedersi come sia possibile che in un’unica ambientazione sia stato possibile ricostruire o creare uno scenario del tutto realistico in un set cinematografico o in che misura quello che si guarda sia reale o meno. La risposta a tutti questi interrogativi sta nel compositing. Il compositing infatti è proprio quel processo tramite il quale tutti gli elementi che si vogliono inserire in una sequenza video vengono uniti e mescolati in modo da risultare credibili e realistici all’occhio di chi guarda. In un certo senso il compositing è un processo invisibile per lo spettatore dato che se il lavoro è stato svolto correttamente, quasi ci si dimenticherà che ciò che si sta guardando è in realtà frutto di software sofisticati. Come si fa quindi a mettere insieme degli elementi sconnessi tra di loro e renderli un unico insieme realistico? I compositor non mettono solo insieme “livelli” creati da altri ma attuano su questi ultimi dei perfezionamenti che li rendono coerenti tra di loro. Vediamo nello specifico come.
Come fare compositing in maniera creativa e realistica
La prima cosa di cui si tiene conto durante la fase di compositing è la luce. La luce è fondamentale per dare a tutti gli elementi delle sembianze che assomiglino il più possibile a quelle reali e quindi per creare una sequenza video verosimile. Questo vale per ogni tipologia di risorsa da inserire, dai background ai personaggi creati al computer. Lo stesso discorso può essere fatto per i colori. I compositor potrebbero ricorrere a delle color correction che sostanzialmente servono a rendere omogenea la palette di colori propria di un determinato film (o altro lavoro). Sfumature, ombreggiature e matching dei colori nonche dei bianchi e dei neri sono quindi le parole chiave per un compositing ben riuscito.
Conoscere la figura del compositor e capire le sue skills
Quando ci si chiede cos’è il compositing è naturale chiedersi anche chi sia la figura del compositor. Il compositor è colui che nel mondo dei VFX svolge l’attività di compositing. Si occupa quindi di mettere insieme in maniera creativa e artistica gli elementi forniti da altri reparti dei VFX tenendo conto delle esigenze del progetto a cui sta lavorando. Il suo lavoro consiste quindi anche nel continuo confronto con altre figure professionali in particolare nel caso in cui lavori in uno studio di post-produzione. Le skills del compositor quindi sono un mix di skills tecniche e soft skills personali che gli permettono di gestire al meglio il rapporto con gli altri digital artists e allo stesso tempo di portare a termine con successo il lavoro tecnico richiesto.
Come diventare un compositor?
Il percorso formativo del compositor può seguire due vie. La prima da autodidatta è incentrata sull’apprendimento individuale. Questo vuol dire che l’aspirante compositor si servirà di blog, tutorial, canali YouTube e manuali per sviluppare un percorso di studio personalizzato e adatto alle proprie esigenze. La seconda modalità di formazione è quella del corso professionale in aula o online. Se si fosse optato per questa soluzione è opportuno valutare le offerte formative delle università o delle scuole di VFX, considerarne i costi e la validità degli insegnanti tenendo conto che fare pratica è fondamentale per diventare un buon compositor quindi più se ne riuscirà a fare e meglio sarà per le vostre skills tecniche.
Quali sono i migliori software per fare compositing?
Sapere cos’è il compositing e acquisire le nozioni teoriche di base è sì importante per la vostra formazione ma ancora di più lo è trasmettere queste nozioni al meglio i software per compositing. I software più utilizzati per fare compositing sono Nuke, After Effects e Fusion ma se vi state chiedendo se sia meglio utilizzarne uno piuttosto che un altro sappiate che non esiste una risposta universale a questa domanda. Valutate quali sono i vostri obiettivi lavorativi ovvero quali tecnologie utilizza lo studio di post-produzione a cui vorreste inviare la vostra candidatura o cosa volete offrire al mercato dei VFX in caso foste dei compositor freelance. Fate la vostra scelta ed esprimete al meglio la vostra arte digitale.
A quali settori lavorativi posso rivolgermi come compositor?
Quando si pensa al compositing si pensa subito al mondo dei grandi film di Hollywood o a quello delle serie tv. In effetti quello della cinematografia è il settore lavorativo principale per questo tipo di attività, ampliato negli ultimi anni dalla produzione sempre più massiccia di serie tv. In realtà il compositor è una figura di rilievo anche in altri ambiti come ad esempio quello pubblicitario, in architettura e per quanto riguarda l’interior design. Infatti, la volontà di arricchire gli spot pubblicitari con effetti visivi d’impatto e l’esigenza di creare video che raffigurino progetti architettonici o d’arredamento in fase di progettazione ha fatto sì che il compositor diventasse necessario anche in questi ambiti. Il consiglio quindi è quello di non concentrarsi solo sul mondo del cinema ma di esplorare anche altri ambiti soprattutto se siete agli inizi.
Abbiamo visto quindi una panoramica sui concetti chiave relativi al compositing oltre ad aver sviscerato il concetto di compositing stesso. Di ogni tematica troverete degli ulteriori approfondimenti che vi permetteranno di chiarire meglio tutti gli aspetti trattati finora.